Confino

Dopo il quarto attentato a Mussolini, nel 1926, il regime integrò la Costituzione con il Testo Unico sulle leggi di pubblica sicurezza, misure drastiche che diedero inizio a un periodo di terrore istituzionale. Venne costituito il Tribunale speciale per la difesa dello Stato, fu introdotta la pena di morte e si disposero provvedimenti quali la diffida di polizia, l’ammonizione e il confino (gli ultimi due di competenza delle prefetture).

Tremiti – i confinati politici sotto le mura. Il termine confino indica un provvedimento che impone il domicilio coatto in una località estranea alla propria residenza, sotto il controllo della polizia e con limitata libertà di movimento.
L'isola di Ponza - una delle isole italiane dove venivano mandati al confino gli oppositori politici.
Gli articoli dal giornale dell'Unione di emigrati jugoslavi dalla Venezia Giulia »Istra«.
Gli articoli dal giornale dell'Unione di emigrati jugoslavi dalla Venezia Giulia »Istra«.
Gli articoli dal giornale dell'Unione di emigrati jugoslavi dalla Venezia Giulia »Istra«.
Provvedimenti punitivi di polizia venivano inflitti per reati minimi. Ad esempio nel 1937 i giovani di Čežarji che partivano per il servizio militare si erano fatti fotografare con il pugno alzato e per questo subirono una condanna a 2 mesi di carcere e a 2 anni di libertà vigilata.
I confinati sull'isola di Ustica nel 1927. Tra loro anche il comunista istriano Rudolf Bernetič.
Un gruppo di confinati sull'isola di Ventotene.